Il sapore delle cose

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Quest’anno ho assaggiato le ciliegie più buone del mondo ed è stata la mia rovina. Ogni singola ciliegia che ho mangiato dopo non era mai così saporita, così bella, così dolce come quelle. Aver conosciuto un sapore cosi piacevole mi ha rovinato tutti gli altri. Quelle ciliegie sono diventate un termine di paragone per valutare la qualità delle altre.

Con le persone succede lo stesso. Assaggi le loro vite, emozioni, sogni, desideri, ti nutri del loro corpo, delle loro braccia, dei baci, degli intrecci di mani. Ma se le perdi cerchi invano di sostituirle con qualcun’altro.

Non funziona, anzi, aumenta la malinconia per ciò che è perduto. Soprattutto le donne, quelle dal sapore forte, che ti rimangono in testa tutto il giorno, che ritrovi nelle canzoni alla radio, che la notte ti auguri di sognare.

Quelle donne che non sono uguali a nessun altro a parte se stesse, diverse dalle altre ma piene di sapore.

Se le assaggi succederà come le ciliegie, non troverai sapore in nient’altro.

La vita insipida è facile, monotona, piena di certezze. Per apprezzare i sapori ci vuole tanto coraggio.

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  1. rosa ha detto:

    Le ciliege …ubavtura l’altra quando assapori la vera felicità e poi la perdi non c’è ne sarà una uguale.

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